l'orto a scuola

l'orto a scuola

mercoledì 22 maggio 2013

Riflessioni sulla vita

 
"La vita è fatta per essere goduta e apprezzata, non per essere sopportata e tollerata."

Molti di noi trascorrono la propria esistenza in una condizione che oscilla costantemente tra stress, ansia, apatia, paura, insoddisfazione, tristezza e rabbia.

Per molti di noi la felicita', l'armonia e la gioia si sono ridotte a piccole scintille di luce in una vita altrimenti buia.

Se ti riconosci in questo tipo di condizione, non potrai non convenire sul fatto che e' necessario che tu dia un'inversione di rotta alla tua esistenza.

Per riuscire a fare questo e' fondamentale innanzitutto che tu riesca ad assumere piena consapevolezza di tutti i tuoi atteggiamenti, pensieri e comportamenti con cui stai alimentando la tua infelicita'. E una volta assuntane consapevolezza, scegli di cambiare rotta e adottare un approccio che favorisca il tuo benessere piuttosto che la tua Infelicità.

Ecco alcuni dei tuoi atteggiamenti su cui devi iniziare a focalizzare la tua attenzione e a mutare di conseguenza il tuo modo di pensare, di porti e di comportarti:

La tua negatività. - Scegli di essere infelice e troverai un milione di ragioni per lamentarti. Scegli di essere felice e troverai un milione di motivi per sorridere.

La tua inclinazione a fare di ogni piccolo problema un dramma. - I veri problemi non sono i piccoli inconvenienti della quotidianità, ma quelle notizie che arrivano in un pomeriggio tranquillo quando meno te lo aspetti.

La tua mancanza di autoironia. - Imparare a ridere di te stesso e' lo strumento migliore che hai a tua disposizione per alleviare lo stress e sentirti più libero e a tuo agio.

La tua tendenza ad isolarti dagli altri. - Non pensare di poter bastare a te stesso. Nessuno e' mai stato felice in questo modo. Impara l'arte di amare, dare, condividere: gli altri sono la risorsa più preziosa per la tua felicita'.

La tua costante preoccupazione per il futuro. - La stragrande maggioranza delle nostre preoccupazioni sono relative a timori che non si concretizzeranno mai. Agisci su ciò che hai la possibilità di controllare e lascia scivolare via tutto il resto.

La tua incapacità di perdonare coloro che ti hanno ferito. - Il rancore e' un fardello che grava più su di te che sulla persona verso cui e' rivolto. Lascia andare odio e risentimento, ti sentirai più leggero e sereno.

La tua incapacità di superare i sensi di colpa per gli errori che hai commesso. - Se puoi porre rimedio allo sbaglio commesso, allora agisci. Se non hai possibilità di rimediare, fai tesoro dell'errore compiuto e guarda avanti.

La tua tendenza a giudicare gli altri. - Focalizzati sull'assumere consapevolezza delle tue azioni, delle tue parole e dei tuoi comportamenti. Agli altri dispensa il tuo amore, la tua cura e la tua gentilezza, non i tuoi giudizi.

Il tuo essere troppo occupato per apprezzare le gioie della vita. - Fai in modo ogni giorno di trovare il tempo per apprezzare le piccole e grandi meraviglie che l'esistenza e' in grado di offrirti.

La tua incapacità di ascoltare gli altri. - Il modo migliore per offrire all'altro il tuo rispetto e' prestargli totale attenzione quando ti vuole comunicare qualcosa. Se qualcuno ti parla, tu guardalo negli occhi, ascoltalo e... taci!

La tua incapacità di superare il passato. - Il passato e' come un libro finito: sei arrivato all'ultima pagina e, che ti sia piaciuto o meno, e' arrivato il momento di muovere oltre verso una nuova avventura.

La tua abitudine ad associare la felicità alla perfezione. - Sei sulla strada sbagliata se pensi che sarai felice soltanto quando sarai sposato o quando avrai un lavoro, una casa o un auto nuova. Se non sei in grado di essere felice ora, non lo sarai mai.

La tua incapacità di assumerti la piena responsabilità della tua vita. - Se non sei soddisfatto della tua esistenza, a poco serve dare la colpa agli altri. L'unica persona responsabile della tua condizione sei tu stesso: se non ti piace, datti da fare per migliorarla.

La tua resistenza al cambiamento. - Il cambiamento e' parte integrante dell'esistenza di ciascuno di noi. Impara a seguire il flusso della vita ed abbracciarne le continue evoluzioni.

La tua incapacità di risollevarti dopo i fallimenti. - Cadi, sollevati, cadi di nuovo e rialzati ancora. Scrollati la polvere di dosso e riparti. Ogni fallimento e' una pietra miliare lungo la strada del successo.

La tua tendenza a subire i condizionamenti sociali. - Non lasciare che gli altri decidano per te. Fai sempre in modo di coltivare e alimentare la tua autonomia di pensiero e di giudizio.

La tua abitudine ad alimentare i rapporti sbagliati. - Nel corso della tua vita ci saranno inevitabilmente delle persone con le quali non andrai d'accordo. Non sprecare le tue energie a costruire relazioni che non ti porteranno da nessuna parte.

La tua resistenza ad accogliere punti di vista differenti. - La diversità e' una delle risorse più preziose che hai a disposizione per arricchire il tuo bagaglio di esperienze culturali, umane e cognitive. Fanne tesoro.

La tua tendenza a lamentarti. - Lamentarsi non serve a nulla, e' soltanto un modo di amplificare un disagio e un'insofferenza senza affrontare direttamente il nocciolo della questione. Sfogati pure quando ne senti il bisogno, ma sii sempre pronto a muovere subito avanti.

La tua mancanza di gentilezza. - Riappropriati dei tuoi modi gentili, accantona la rudezza e la scortesia. Attraverso i piccoli gesti puoi compiere grandi miracoli.

La tua abitudine di accumulare cose. - La maggior parte delle cose che possiedi non ti servono, non le utilizzi e contribuiscono soltanto a creare disordine e confusione a livello sia mentale che fisico.

La tua ossessione di avere tutto sotto controllo. - Alcuni aspetti della tua vita saranno inevitabilmente sempre al di fuori del tuo controllo. E va bene cosi', non cercare di controllarli e impara ad accettare cio' che non hai il potere di mutare.

La tua resistenza alle novità e alle esperienze. - Viaggia, esplora, sperimenta, conosci. Non rimanere chiuso nel tuo guscio, vincolato a una routine. Il mondo la' fuori e' pronto a stupirti con i suoi luoghi meravigliosi e le sue persone fantastiche.
'DA VIVIZEN'

https://www.youtube.com/watch?v=miQ-mESDjBw&list=RDjDvx4maAZtc&index=2
La ricordo come una persona che cercava sempre di riparare le cose che si erano rotte” – “Penso che questa sia una delle ragioni per cui ho successo con persone con cui nessuno ha voluto avere più a che fare. Ho visto in loro il potenziale. Me lo insegnò lei.”(Virginia Satir parla della madre)

da vivizen.com:
http://www.vivizen.com/2014/09/le-7-tipiche-abitudini-delle-persone.html 

"Nulla è buono o cattivo, a renderlo tale è il pensiero." - William Shakespeare.

Pensateci un attimo: qual è la persona con la quale comunicate di più durante la giornata?

La risposta è semplice: voi stessi.

Ciascuno di noi costantemente si rivolge a se stesso attraverso tutto ciò che dice, pensa, immagina e sente nel proprio intimo.

Forse questo vi risulterà abbastanza ovvio, ma ben pochi di noi hanno anche la consapevolezza che il livello di "successo" che ognuno di noi raggiunge al livello interiore - parlo quindi di felicità, gioia, benessere, amore - è il risultato diretto e immediato del modo in cui comunichiamo con noi stessi.

Come ci sentiamo non dipende da ciò che ci accade, quanto piuttosto dalla nostra interpretazione e dal nostro atteggiamento verso quel che ci succede. Ciascuno di noi ha la concreta possibilità di decidere come sentirsi e di determinare il proprio stato d'animo, sulla base di come ha scelto di percepire la propria esistenza.

Nulla ha un significato diverso da quello che noi gli attribuiamo.

Nessun altro può decidere quale interpretazione tu puoi dare agli eventi della tua vita. La stragrande maggioranza delle persone agisce come se questo processo di interpretazione fosse automatico e fuori dal nostro controllo, ma la realtà è che si tratta di un potere di cui possiamo riappropriarci, cambiando immediatamente e drasticamente la nostra visione del mondo.

Si può sempre controllare la propria attività mentale e i propri comportamenti, pensieri e azioni, in una misura che molte persone non ritengono affatto possibile.

Depressione ed estasi non sono emozioni che ci "accadono", ma specifici stati d'animo che creiamo mediante specifiche azioni mentali e fisiche. Per essere depressi o in estasi bisogna dirsi certe cose con il tono di voce appropriato, bisogna far proprio un certo atteggiamento somatico e un modo di respirare specifici. Per sentirsi depressi, ad esempio, è in genere sufficiente camminare curvi e a testa bassa, parlare con un tono di voce triste e immaginare gli scenari peggiori.

È pertanto fondamentale assumere la consapevolezza che noi possiamo sempre cambiare le nostre azioni mentali e fisiche e così facendo mutare immediatamente i nostri comportamenti, i nostri pensieri e le nostre emozioni.

Alla stregua di un regista cinematografico che può decidere cosa fare apparire sullo schermo, ciascuno di noi può sempre, in ogni momento, creare e dirigere i propri pensieri e le proprie attività mentali e fisiche, che costituiscono il presupposto dei nostri stati d'animo, con la stessa abilità e potere.

Si può aumentare la luce e alzare il volume dei messaggi positivi nel proprio cervello e attenuare le immagini e i suoni di quelli negativi, dirigendo il nostro cervello con la cura e l'abilità dei migliori registi.

Il confine tra felicità e depressione risiede unicamente nel modo in cui comunichiamo con noi stessi. Gli individui felici non sono alle prese con minori problemi di coloro che sono tristi e depressi: a distinguere felicità e depressione non è ciò che ci accade, ma il modo in cui lo percepiamo. Anzi, il modo in cui decidiamo di percepirlo.

Il mondo in cui viviamo è quello in cui scegliamo di vivere. Se scegliamo la felicità, è la felicità che avremo. Se scegliamo l'infelicità, quella avremo.

E tu? Quale scelta fai ogni giorno? 




"La felicità consiste nel lasciar andare il modo in cui pensi che la tua vita dovrebbe sembrare e celebrarla invece per ciò che realmente è." - Mandy Hale

"La felicità è una direzione, non un luogo." - Sydney J. Harris

"Vuoi essere felice? Lascia andare ciò che è andato, sii riconoscente per ciò che rimane e guarda avanti verso ciò che sta arrivando."

"L'arte di essere felice risiede nell'abilità di ricavare la felicità dalle semplici cose." - Henry Ward Beecher

"C'è soltanto un modo per raggiungere la felicità in questo mondo, e risiede nell'avere una chiara coscienza, o nel non averla affatto." - Ogden Nash

"Fai sempre in modo di trovare il tempo per le cose che ti fanno sentire felice di essere vivo."

"Rimani fedele a te stesso e ti ritroverai incredibilmente felice."

"Essere felice non significa che ogni cosa è perfetta. Significa che hai scelto di guardare oltre le imperfezioni."

"In questo preciso istante, in qualche parte del mondo, qualcun altro è felice con molto meno di quanto hai tu."

"Il carattere è il fondamento della felicità e la felicità è la conseguenza del carattere." - George Santayana

"Il troppo pensare uccide la tua felicità."

"Due cose ci impediscono di essere felici: vivere nel passato e preoccuparci del futuro."

"La ricerca della felicità è una delle cause principali di infelicità."

"L'autostima è vitale per la tua felicità. Se non apprezzi te stesso, difficilmente potrai apprezzare qualunque altra cosa." - Mandy Hale

"I nostri giorni sono più felici quando doniamo agli altri un pò del nostro cuore piuttosto che un pezzo della nostra mente."

"Non sarai mai felice se continuerai a cercare in cosa consiste la felicità." - Albert Camus

"Sii felice senza un motivo, come un bambino. Se sei felice per un motivo, sei nei guai, perché quel motivo può esserti portato via." - Deepak Chopra

"Come essere felice: ogni mattino decidi che sei di buon umore."

"Le persone più felici sono quelle che rendono felici gli altri."


La vita è un'opportunità, coglila.
La vita è bellezza, ammirala.
La vita è beatitudine, assaporala.
La vita è un sogno, fanne una realtà.
La vita è una sfida, affrontala.
La vita è un dovere, compilo.
La vita è un gioco, giocalo.
La vita è preziosa, abbine cura.
La vita è una ricchezza, conservala.
La vita è amore, godine.
La vita è un mistero, scoprilo.
La vita è una promessa, adempila.
La vita è tristezza, superala.
La vita è un inno, cantalo.
La vita è una lotta, vivila.
La vita è una gioia, gustala.
La vita è una croce, abbracciala.
La vita è un'avventura, rischiala.
La vita è pace, costruiscila.
La vita è felicità, meritala.
La vita è vita, difendila.



GRAZIE PAPA FRANCESCO....DI ESISTERE!!!!
"Credo che le risposte rendano saggi. Ma che le domande rendano umani".
Yves Montand


Chi ha detto che deve necessariamente esserci una risposta esatta ad ogni domanda?

A volte la vera maestria non risiede nel dare delle risposte, ma nella capacità di porci quelle precise domande in grado di stimolarci e spingerci a pensare al di fuori della nostra zona di comfort.


A volte sottoporci determinate domande significa sfidare noi stessi e al contempo stimolare il nostro io per aiutarci a diventare una persona migliore.

Prova allora a porti queste domande: 

1. Stai facendo quello che vuoi veramente fare?

2. Hai un sogno da seguire?

3. Sei orgoglioso di quello che stai facendo o di quello che hai fatto finora?

4. Quante promesse hai fatto e quante ne hai mantenute?

5. Qual è quella cosa che vuoi veramente fare, ma non hai mai fatto, e perché?

6. Hai mai deluso qualcuno che amavi o che ti amava?

7. Ci proveresti se le probabilità di fallimento e successo fossero 50-50?

8. Se potessi viaggiare nel passato in una macchina del tempo, che consigli daresti a te stesso a 6 anni?

9. Violeresti le regole per qualcuno o qualcosa a cui tieni?

10. Hai mai abbandonato un'idea creativa in cui credevi perché gli altri pensavano che fossi pazzo?

11. Cosa preferiresti? Lavori stabili ma noiosi o lavori interessanti ma molto impegnativi?

12. Hai paura di sbagliare, anche se non ci sono affatto punizioni?

13. Se potessi clonare te stesso, quali delle tue caratteristiche non vorresti che fossero clonate?

14. Qual è la differenza tra te e la maggior parte delle altre persone?

15. Stai esercitando qualche influenza sul mondo o sei costantemente influenzato dal mondo?

16. La cosa per la quale hai pianto per l'ultima volta, è ancora oggi per te rilevante e lo sarà ancora tra 5 anni? 

17. C'è qualcosa che non riesci a lasciare andare, ma sai che dovresti?

18. Ti ricordi chi odiavi 10 anni fa? Che importanza ha oggi?

19. Cosa ti rende più felice, perdonare qualcuno oppure odiarlo per sempre?

20. Cosa ti preoccupa? E cosa cambierebbe se smettessi di preoccupartene? 

21. Se dovessi morire adesso, avresti qualche rimpianto?

22. Cosa preferiresti, un viaggio di lusso da solo o un pic-nic con le persone che ami?

23. Chi ammiri e perché?

24. C'è qualcuno che ti ha ispirato e che ti ha reso la persona che sei oggi?

25. Qual è la cosa di cui sei più soddisfatto?

26. Quando è stata l'ultima volta che hai riso e che cosa ti ha fatto ridere?

27. Stai facendo tutto ciò che rende felici te e le persone intorno a te?

28. C'è qualcuno che ami o che ti ama?

29. Quando è stata l'ultima volta che hai davvero parlato con i tuoi genitori / la tua famiglia?

30. Se la felicità fosse una moneta, quanto ricco crederesti di essere?

31. Se oggi fosse la fine del mondo, cosa faresti?
(tratto da Vivi Zen.com)


http://www.youtube.com/watch?v=kSnOmZpql44
Il dolore è come un seme: se lo soffochi, lo nascondi e lo rinchiudi in un cassetto marcisce. Se lo liberi fiorisce

A volte dire NO, è un grande atto d'Amore.


Il giorno più bello? Oggi
L'ostacolo più grande? La paura
La cosa più facile? Sbagliarsi
L'errore più grande? Rinunciare
La radice di tutti i mali? L'egoismo
La distrazione migliore? Il lavoro
La sconfitta peggiore? Lo scoraggiamento
I migliori professionisti? I bambini
Il primo bisogno? Comunicare
La felicità più grande? Essere utili agli altri
Il mistero più grande? La morte
Il difetto peggiore? Il malumore
La persona più pericolosa? Quella che mente
Il sentimento più brutto? Il rancore
Il regalo più bello? Il perdono
Quello indispensabile? La famiglia
La rotta migliore? La via giusta
La sensazione più piacevole? La pace interiore
L'accoglienza migliore? Il sorriso
La miglior medicina? L'ottimismo
La soddisfazione più grande? Il dovere compiuto
La forza più grande? La fede
La cosa più bella del mondo? L'amore.
 
Lasciar perdere non è sempre segno di debolezza: spesso invece indica che sei così  forte da sapere rinunciare.


  Per essere creativo devi essere disposto a perdere la tua paura di sbagliare.


Se sei appassionato di qualcosa, dedicatici, non importa cosa ne pensano gli altri. Soltanto così potrai realizzare i tuoi sogni.
Ogni errore è un passo che ti avvicina al tuo obiettivo. L'unico comportamento che può penalizzarti è decidere di non agire per paura di sbagliare.

Nuovi orizzonti

Se poniamo a confronto il fiume e la roccia, il fiume vince sempre non grazie alla sua forza ma alla sua perseveranza. (Buddha)





Kratzer des Lebens, wie ein Blitz Pass, scheint aber lang, wenn es beginnt, wenn es kurz endet .. 


  

 Scratches of life as a lightning pass, but seems long when it starts, when it ends short ..

Graffi di vita, come fulmini passiamo, eppure sembra lunga quando inizia, 
breve quando finisce.

c'è gente colta che non è affatto pietosa ,
mentre chi è pietoso non è mai una persona incolta. 
 
E' importante vivere la vita con allegria, se la prendi male, viene male. 
 
 quelli che sanno fin dal
 primo giorno della loro vita ,sono i migliori.
quelli che sanno perchè hanno studiato
li  seguono a ruota . quelli che si mettono
 a studiare solo quando si trovano in un
 vicolo cieco ,vengono dopo di loro.
quelli che non si mettono   a studiare 
nemmeno quando si trovano in un vicolo cieco
appartengono alla specie umana più infima.
 
tre tipi di amici sono utili,
e tre tipi sono dannosi.quando gli amici sono onesti,
sinceri o intelligenti,sono utili . 
quando gli amici sono falsi ,adulatori o 
opportunisti ,sono dannosi.
 
 
quando avrai toccato il fondo di quel che dovresti conoscere ,
sarai solo all'inizio di ciò che dovresti sentire. 
 
la saggezza cessa di essere saggezza quando diventa
 troppo orgogliosa per piangere,troppo austera per 
ridere e troppo piena di se per vedere altro che se stessa.
 
l'uomo veramente grande è colui che non vuole esercitare il dominio 
su nessun altro uomo e che non vuole da nessun altro essere dominato.
 
se ti opponi a tutte le sensazioni ,
 non avrai alcun metro di giudizio per 
distinguere quelle vere dalle false.
 
non si può vivere felici senza saggezza ,onestà,giustizia,
ne vivere saggiamente,onestamente e con giustizia senza vivere felici;
chi non possiede tutto ciò non può vivere felice.


Dovremmo capire tutti quanto sia ormai urgente
mettere da parte le differenze ed unirci.
Questo è un sito d’amore e di rispetto
e tutti dobbiamo comprenderne l’importanza.
Non solo comprendere ma anche fare i cambiamenti
di cui abbiamo bisogno perché domani
sia l’inizio di un futuro radioso per tutti noi.
(Preghiera indiana)


L'unica cosa necessaria per la tranquillità del mondo, é che ogni bimbo possa
crescere felice.
 




Non sono venuto per giudicare o condannare, sono venuto per conoscere.
'Dall'alto della montagna tu puoi vedere
come sia grande il mondo,
e come siano ampi gli orizzonti'
(P.Coelho)



 La diversità è l'unica cosa che ci accomuna.
Essere tutti diversi ci rende più ricchi, ci dà la possibilità di vedere la vita da ottiche differenti.
Solo il confronto, il dialogo rendono ciò possibile, altrimenti la diversità ci distanzia e ci rende estranei e potenzialmente nemici.
Sembrano affermazioni banali, ma ricordarle e pensarci ci fa ricordare e riscoprire certi valori spesso dimenticati o sottovalutati: la gentilezza, l'accoglienza, l'umiltà. 



Consiglio: leggete qui....
Chi nella vita ha conosciuto il dolore vero, porta dentro di sè la cicatrice, ma la nasconde agli altri come un dono prezioso.
Chi nella vita pensa di aver conosciuto il dolore, ma realmente non sa cosa sia, mostra a tutti finte cicatrici come fossero trofei.



Va' dove ti porta il cuore

Più i fiumi son profondi, con meno rumore scorrono.


Quando si è sicuri di aver ragione, non c’è bisogno di discutere con quelli che hanno torto.


 Mai ti è dato un desiderio senza che ti sia dato anche il potere di realizzarlo


APRI LE PORTE DEL CUORE ALL'AMORE E IL DOLORE SPARIRA'
Quando una persona cara se ne va, ci sembra di prendere un colpo,
ci ritroviamo in mezzo alla tempesta più violenta, che qualsiasi mare abbia conosciuto.
Arranchiamo tra i flutti, beviamo acqua e ci sembra di soffocare.
Cerchiamo un appoggio, una mano.
Fa freddo, ci sentiamo soli e disperati
ci sembra che da quella burrasca non potremo uscirne vivi
perchè il dolore, la nostalgia, il vuoto sono talmente insopportabili
che in fondo abbiamo solo voglia di chiudere gli occhi e lasciarci andare.
Ci vuole Forza, Coraggio, Voglia di vivere
per stare a galla.
Ci vuole Fiducia, Amore, Speranza
per scaldarci un po' e resistere.
Ad un certo punto, dopo tanto tempo
stremati
ci addormentiamo.
Quando ci svegliamo il mare è finalmente calmo, caldo e ci culla.
Finalmente respiriamo di nuovo
a pieni polmoni,
siamo deboli, ma vivi
e quello che era rabbia, dolore, mare e cielo nero
si è trasformato in un bellissimo tramonto colorato e chiaro,
si è tramutato in un dolce ricordo.
Chi ci ha lasciato ci sta vicino
insieme agli angeli
e ci aiuta a procedere nella vita con passo sereno
e il sorriso, ogni giorno.
https://www.youtube.com/watch?v=T-tFejTClaw 
...non essere triste e non chiuderti mai in te stesso,
grazie a te,
vedrò attraverso i tuoi occhi
parlerò attraverso il tuo cuore..


LETTERA AD UN FIGLIO ADOLESCENTE


Quando sei nato, sono rinata con te.
Darti alla luce è stata l'esperienza più sconvolgente e gioiosa che abbia vissuto. 
Ti ho accompagnato in ogni passo che hai fatto nella scoperta del mondo, e ho rivisto le giornate attraverso i tuoi occhi, sempre, da quando sei nato.
Pensavo al giorno in cui saresti diventato grande, ma non capivo che avrei dovuto lasciarti andare così presto.
Me ne sono resa conto il giorno in cui entrando in camera tua per svegliarti (di solito eri tu che svegliavi me) ho sentito un Buongiorno sconosciuto: 'Di chi è questa voce di uomo?Chi c'è sotto quella coperta?'.
Ho dovuto rimettermi in discussione e cambiare, rinascere di nuovo, ma stavolta da sola, perchè tu giustamente "non hai più bisogno di me".
Hai bisogno di stare con i tuoi amici (don Mazzi dice che il neonato nasce dalla pancia della mamma, l'adolescente dalla 'pancia dei suoi amici'), di vivere la tua vita e che anche se non sei ancora autonomo, ti stai preparando a far il salto e ben presto volerai da solo.
Non è stato facile, ma ora che ho capito che l'Amore che proviamo l'un l'altro non cambierà mai, voglio solo dirti che ci sono e ci sarò sempre, potrai sempre contare su di me, perchè il mio desiderio più grande è di vederti indipendente e Felice. 

«Questa vita è una prova. E' soltanto una prova. Se fosse stata una vita vera avremmo ricevuto ulteriori istruzioni su dove andare e cosa fare!»
(Anonimo)

It is not enough to do your best; you must know what to do, and THEN do your best. 



 Adopt the pace of nature: her secret is patience.

Dubitare di tutto o credere a tutto sono due soluzioni ugualmente comode che ci dispensano, l'una come l'altra, dal riflettere. 
Jules-Henri Poincaré


Il dubbio o la fiducia che hai nel prossimo sono strettamente connessi con i dubbi e la fiducia che hai in te stesso. 
Kahlil Gibran


L'anima libera è rara, ma quando la vedi la riconosci, soprattutto perché provi un senso di benessere quando gli sei vicino. Charles Bukowski
Ci illudono che esista una perfezione intrinseca nelle cose, che esista un corpo perfetto, un amore perfetto, un compagno perfetto, un figlio perfetto, un sorriso perfetto, una gioia perfetta.
Distogliendoci così dal vedere che cio’ che c’è di più perfetto al mondo sono le nostre diversità, i nostri gusti, il desiderio di migliorare, l’imperfezione. Sì, la perfezione reale è il nostro essere imperfetti e per questo assolutamente meravigliosi. Esseri da scoprire, eventi da creare, attimi da vivere.
Stephen Littleword, Nulla è per caso
*

La miglior cosa che ti può capitare nella vita è d’incontrare qualcuno che conosca a memoria tutti i tuoi errori, le tue mancanze, i tuoi passi falsi, i tuoi difetti e le tue debolezze e che tuttavia continui a pensare che tu sia completamente incredibile così.
Ci illudono che esista una perfezione intrinseca nelle cose, che esista un corpo perfetto, un amore perfetto, un compagno perfetto, un figlio perfetto, un sorriso perfetto, una gioia perfetta.
Distogliendoci così dal vedere che cio’ che c’è di più perfetto al mondo sono le nostre diversità, i nostri gusti, il desiderio di migliorare, l’imperfezione. Sì, la perfezione reale è il nostro essere imperfetti e per questo assolutamente meravigliosi. Esseri da scoprire, eventi da creare, attimi da vivere.
Stephen Littleword, Nulla è per caso
*

La miglior cosa che ti può capitare nella vita è d’incontrare qualcuno che conosca a memoria tutti i tuoi errori, le tue mancanze, i tuoi passi falsi, i tuoi difetti e le tue debolezze e che tuttavia continui a pensare che tu sia completamente incredibile così.
Cominciate a fare ciò che è necessario, poi ciò che è possibile, e all'improvviso vi sorprenderete a fare l'impossibile.
-- San Francesco d'Assisi 

"mantenere gli stessi percorsi preclude la scoperta di nuove possibilità, che potrebbero rivelarsi più entusiasmanti"

Ci illudono che esista una perfezione intrinseca nelle cose, che esista un corpo perfetto, un amore perfetto, un compagno perfetto, un figlio perfetto, un sorriso perfetto, una gioia perfetta.
Distogliendoci così dal vedere che cio’ che c’è di più perfetto al mondo sono le nostre diversità, i nostri gusti, il desiderio di migliorare, l’imperfezione. Sì, la perfezione reale è il nostro essere imperfetti e per questo assolutamente meravigliosi. Esseri da scoprire, eventi da creare, attimi da vivere.
Stephen Littleword, Nulla è per caso
*

La miglior cosa che ti può capitare nella vita è d’incontrare qualcuno che conosca a memoria tutti i tuoi errori, le tue mancanze, i tuoi passi falsi, i tuoi difetti e le tue debolezze e che tuttavia continui a pensare che tu sia completamente incredibile così.

Quando l’ultimo albero sarà stato abbattuto,
l’ultimo fiume avvelenato, l’ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.

La nostra terra vale più del vostro denaro.  E durerà per sempre.
Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco.
Finchè il sole splenderà e l’acqua scorrerà, darà vita a uomini e animali.
Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali;
è stato il Grande Spirito a porre qui la terra
e non possiamo venderla perchè non ci appartiene.
Potete contare il vostro denaro
e potete bruciarlo nel tempo in cui un bisonte piega la testa,
ma soltanto il Grande Spirito sa contare i granelli di sabbia
e i fili d’erba della nostra terra.
Come dono per voi vi diamo tutto quello che abbiamo
e che potete portare con voi,
ma la terra mai.”


La solitudine subita, affligge, scelta appaga.


Chi vola alto è sempre solo.

La solitudine è la sorte degli spiriti grandi.

I veri amici sono quelli che si scambiano reciprocamente
fiducia, sogni e pensieri, virtù, gioie e dolori;
sempre liberi di separarsi, senza separarsi mai.
(A. Bougeard)


 Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.

Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni, proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.

Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.

Muore lentamente chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare, chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.

Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare. Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.
(Pablo Neruda)


 Il cervello si esprime mediante le parole;
il cuore mediante lo sguardo degli occhi,
e l'anima mediante una radiazione che
carica l'atmosfera e magnetizza tutto.
(Hazrat Inayat Khan)

 Ci sono persone che sanno tutto e purtroppo è tutto quello che sanno.(Oscar Wilde)

 Il momento giusto per fare una cosa che ci rende migliori è quando viene in mente di farla.
(Anonimo)


Quando state puntando un dito per condannare, accusare, e biasimare qualcun altro dimenticate che tre dita sono puntate indietro verso di voi.
Kay Pollak, Nessun incontro è un caso 

  Se smetti di preoccuparti per ciò che gli altri provano nei tuoi confronti e ti concentri soltanto su ciò che tu provi per loro, capirai sino in fondo chi sei veramente e scoprirai cos’è l’autentica libertà.

 La prossima volta che incontrate qualcuno che irritato o furioso o magari arrogante, ironico, che trova da ridire su tutto, o che comunque ha perso la calma, allora cercate di ricordare che: una persona che si sente bene non ha mai alcun bisogno di attaccare o di mettere in ridicolo nessun altro.
Non ditelo all’altra persona tenetevelo per voi e incomincerete a vedere costui o costei in una nuova luce.

*
E allora vai, vai, non pensarci, non permettere che le parole ti trafiggano, sono solo parole, la gente ne dice milioni tutti i giorni e quasi sempre senza neanche pensare. Fai in modo che ti scivolino addosso, nessun giudizio è insindacabile e definitivo, l’unico che conta è il tuo!
Federica Bosco, Innamorata di un Angelo


E ha dovuto cambiare via perchè la gente non vedesse le sue lacrime che non poteva più nascondere, perche queste lacrime non era di quella notte, era di tante altre.....


In una società di etichetta, denaro, apparenza, vieni giudicato per quel che hai, per il luogo in cui vivi, per lo stile di vita che conduci, per ciò che indossi, per come porti i capelli e le unghie, per il lavoro che fai e l'auto che possiedi.
A chi importa chi sei, quanto è grande il tuo cuore, quello che fai per gli altri, ciò che dimostri con i fatti e poche parole, a chi importa?
Se poi la vita ti mette in difficoltà, con problemi, lutti e ostacoli....allora sei solo.


La solitudine più devastante non si avverte quando siamo da soli.. Ma quando ci troviamo con altre persone. Persone che ci guardano, ma senza vederci. Che ci sentono, ma senza ascoltarci. O peggio, che ci giudicano, ma senza conoscerci.
 
Voglio arrivare, quanto posso, lontano,
Attingere la gioia che ho nell’anima,
E cambiare i limiti che conosco,
E sentirmi crescere la mente e lo spirito;
Voglio vivere, esistere “essere”,
E udire le verità che sono dentro di me
Dorie Warshay

Il Coraggio non è sfidare i pericoli più grandi fuori di te, è affrontare il mostro più feroce, dentro di te.
Stephen Littleword, Nulla è per caso

La grandezza provoca sempre invidie.



Quando ripensi agli errori del passato vorresti chiedere scusa a molte persone, vorresti abbracciarle e spiegare che il male che hai fatto loro... vorresti non averlo fatto e che non te ne rendevi conto fino in fondo.
Vorresti ringraziarle con tutto il cuore per ciò che ti hanno dato e insegnato e per averti reso una persona migliore.
Il male che hai ricevuto, se hai un cuore buono e sincero, non lo ricordi più.



’L'egocentrismo è un atteggiamento che in alcuni inizia a manifestarsi nell’adolescenza e poi si rinforza sempre di più, fino a diventare il modo principale di agire e di relazionarsi: cercare, in tutto quel che si vive e che si fa, un tornaconto personale. Attenzione: l’egocentrismo non ha nulla a che vedere con il sano egoismo - che consiste nel sapere quali sono le proprie esigenze profonde e nel non sacrificarle a modelli esterni - ma  con un’estrema difficoltà a fare qualcosa che non presenti almeno un vantaggio per se stessi.  
È come se una persona avesse l’obbligo interiore - in automatico e spesso senza accorgersene – di “spremere” da ogni situazione un beneficio per sé, mentre quando questo non è possibile, la situazione stessa non viene considerata degna di attenzione. L’egocentrico stabilisce amicizie sulla base di ciò che quell’amico gli può dare (ad esempio inviti in vacanza, raccomandazioni, prestazioni professionali gratis o con lo sconto), sceglie le frequentazioni solo nell’ottica di eventuali benefici o aiuti a cui poter un giorno attingere e anche in amore mette in atto qualcosa del genere: sceglie un partner che gli piace, ma deve essere qualcuno “giusto” anche socialmente e pronto a mettere lui al centro dei suoi interessi.
L’egocentrico è come un terreno arido....e la persona egocentrica fa vivere molto male chi le sta attorno.
Chi disgraziatamente s'innamora di un egocentrico, sarà la sua vittima, usato e sfruttato per ogni necessità.
Anche quando fa qualcosa per gli altri, dietro il comportamento dell’egocentrico c’è sempre una qualche forma di vantaggio personale senza scrupoli(anche solo come “ritorno di immagine”).
Questo atteggiamento a tutto campo indubbiamente fa sì che la persona si senta “ben piazzata” nella realtà: ha accentrato attenzioni, denaro, potere, benefici, aiuti. Ma la qualità delle sue relazioni e della sua vita interiore nel tempo si inaridisce, perché esse non sono nutrite da due componenti fondamentali che non dovrebbero mai mancare almeno in una parte del nostro vivere: la spontaneità e la gratuità. Senza questi ingredienti, la vita potrà anche essere funzionale ai bisogni concreti dell’Io (inteso in modo decisamente egocentrico), ma mancherà di anima, di umanità e di affinità profonda con gli altri. A un certo punto i conti di chi “vive solo per tornaconto” non tornano più: chi lo circonda tende ad allontanarsi, altri diffidano, la felicità non arriva perché, nella continua ricerca del proprio vantaggio, ci si nega occasioni fondamentali di arricchimento interiore perché magari, al momento, le si ritiene poco remunerative. Liberarsi da questa ossessione e agire con spontaneità significa davvero farsi un grande regalo.'http://www.style.it/how-to/psiche/2010/04/19/come-difendersi-dai-narcisisti.aspx/3#pos
http://club.quotidiano.net/elenatorresani/narcisisti_e_tutta_la_loro_brutta_razza.html 

http://www.lealidiermes.net/la_ferita_narcisistica.htm 

 "Ai piccoli serve innanzitutto una madre empatica, e la madre narcisista, specie se inconsapevole, non sa cosa sia l'empatia. Ai piccoli serve subito una madre che sappia togliersi di mezzo per far spazio a lui, e lei non lo sa fare, perché i propri bisogni sono sempre un'urgenza cui tutti devono sottostare. Per la madre narcisista non c'è cucciolo che venga prima di lei e delle proprie necessità.

Molte madri narcisiste hanno testosterone da vendere. Stressate, alienate, confuse dall'impossibile combinazione di ruoli che dalla società sono chiamate a ricoprire: moglie, madre, amante, lavoratrice, ecc., tutte intente a dimostrare di essere perfette.

Il testosterone non lascia spazio all'empatia. Le madri di questo tipo sono pessime madri. I figli delle madri narcisiste sono la confusione e la frustrazione fatta persona. Il danno che può subire un figlio da una figura paterna narcisista è elevato all'ennesima potenza quando è la madre ad essere narcisista.

Chi ha la sfortuna di avere una madre narcisista non è autorizzato ad essere se stesso. E' ingannato su ogni sorta di verità. E' allenato a confondere il prendere col dare. E' costretto a idealizzare sua madre a discapito della propria percezione della realtà. Bene che gli vada, soprattutto se maschio, sarà di diventare a sua volta narcisista. Ma se nasce femmina ha molte più chance di essere condannata a non esistere affatto, in nessuna forma viabile, neppure il narcisismo."(da http://guerra-al-narcisismo.blogspot.it/2010/03/via-il-narcisismo-dalla-famiglia.html)


Come riconoscere un narcisista?
La luce fredda dei suoi occhi è inequivocabile, come inequivocabile è la luce dell’umanità.
Il narcisista ha poco tempo per 'recitare' un ruolo improprio e non  riuscirà a gestirlo nel tempo, la marcata anaffettività emergerà da subito, travestita da eccessi.
Quando  si mostrerà la personale e inseparabile umanità, forte e inattaccabile, alla sua presunta onnipotenza, fuggirà via  come il demonio di fronte ad una croce.


Potranno tagliare tutti i fiori,

ma non fermeranno mai la primavera.

Pablo Neruda 

 https://www.youtube.com/watch?v=025E2kkq0NQ


da vivizen:


La felicità è uno stato d'animo.

Le persone veramente felici sanno mantenere una mentalità positiva anche durante la burrasca dei momenti più difficili. Queste persone sanno essere ottimiste attraverso una forte coerenza con i propri valori. 
Sono individui gentili, attenti e rispettosi di tutti, in modo indiscriminato. Osservandoli, è facile cogliere quanta fiducia ripongano in se stessi e come siano a proprio agio in ogni situazione.

Ciò che contribuisce a mantenerli positivi e solari è anche e soprattutto il fatto che ci sono cose delle quali non si preoccupano minimamente. Ecco quali:

1. Non si preoccupano di accumulare beni materiali.
Certo, possedere auto di lusso, una bella casa e un mucchio di denaro in banca è qualcosa che fa gola a molti. Ma queste cose, per quanto questa considerazione appaia scontata, non garantiscono la felicità e il successo. Le persone veramente felici sono più interessate a utilizzare le proprie risorse per aggiungere valore nella vita propria e in quella degli altri e a vivere una vita serena e in linea con le proprie passioni e le proprie attitudini. Se il denaro viene, sono felici. Se il denaro non viene, sono ugualmente felici.

2. Non si preoccupano di avere qualcosa in cambio.
A ciascuno di noi fa piacere ricevere un complimento inatteso o un premio insperato. Tuttavia, mentre alcuni desiderano despiratamente lodi e ricompense, le persone veramente felici si danno da fare per aiutare gli altri senza aspettarsi nulla in cambio. Per le persone veramente felici, la ricompensa è sapere che hanno aggiunto valore e arricchito la vita di qualcun altro.

3. Non si preoccupano di conformarsi alle aspettative degli altri. 
Molte persone sono costantemente sotto pressione per soddisfare le aspettative della società, che si rivela spesso stressante e opprimente. Il lavoro che svolgiamo e le persone che frequentiamo sono spesso risultato del condizionamento delle attese dettate dalla società. Le persone veramente felici non si preoccupano di conformarsi alle aspettative e agli standard della società. Sono semplicemente se stesse e fanno ciò che nel loro cuore sentono essere la cosa giusta. Ascoltando il proprio intuito e seguendo il proprio cuore, queste persone sono in grado di creare profonda soddisfazione e felicità.

4. Non si preoccupano dei pregiudizi della gente. 
Alcune persone nutrono profondi pregiudizi culturali, sociali e religiosi verso tutto ciò che e' diverso da ciò che pensano. Le persone veramente felici, al contrario, non si preoccupano per nulla di tutto questo. Trattano tutti allo stesso modo, senza discriminazioni basate su sesso, razza, religione, età, orientamento sessuale o status socio-economico. Le persone veramente persone felici ti valutano per quello che sei e per quello che fai, senza pregiudizi o preconcetti.
5. Non si preoccupano di ottenere l'approvazione degli altri.
Le persone felici non sono interessate al giudizio che hai su di loro perché hanno già stima di se stesse, senza avvertire il bisogno di ottenere il consenso o l'approvazione altrui. Ascoltano e tengono in considerazione ciò che gli altri hanno da dire, ma non cercano la convalida di nessuno. Sanno perfettamente che se si vive per l'approvazione degli altri, si corre il rischio di essere uccisi da un rifiuto. Le persone veramente felici semplicemente fanno ciò che deve essere fatto e non si lasciano scoraggiare dagli oppositori.

6. Non si preoccupano di avere sempre ragione.
Alle persone veramente felici non importa di commettere degli sbagli a volte. Dopo tutto, nessuno sa tutto e nessuno ha tutte le risposte della vita. E' accettando di sbagliare che si mantengono le porte aperte per imparare ciò che è giusto. Le persone veramente felici ascoltano e applicano le idee che ritengono valide anche quando inizialmente la pensavano in modo diverso, perché sono consapevoli che la vera crescita si accompagna al cambiamento e alla duttilità.

7. Non si preoccupano di lamentarsi.
Le lamentele sono il frutto di una vita nella quale si pensa che per essere felici manchi sempre qualcosa. Le persone davvero felici mettono al bando lagne e lamentele perché sanno trovare la loro felicità in ciò che già hanno. Sanno cosa significhi essere contenti con ciò che si è e con ciò che si ha. E a loro non importa nulla di coloro a cui piace giocare il ruolo della vittima, perché li considerano soltanto un tormento per lo spirito. 
8. Non si preoccupano di cercare vendette.
Infine, se vuoi condurre un'esistenza davvero felice, non puoi permetterti di cercare attivamente vendetta contro un'altra persona. Le persone veramente felici lasciano la vendetta nelle mani del destino. Fanno pace con il problema e cercano invece in modo attivo dei modi efficaci per far un uso più produttivo della loro rabbia e della loro energia negativa.