l'orto a scuola

l'orto a scuola

venerdì 13 febbraio 2015

Un coniglio nano a scuola


Qualche anno fa ho accompagnato nella scuola un ragazzino con sindrome di down (che chiamerò L.).
Frequentava la scuola media e all'inizio è stato molto difficile impostare un lavoro d'inclusione con lui, perchè era sempre molto agitato e presentava complessi problemi nel comportamento.
Utilizzava molto il gioco simbolico, anche in modo aggressivo ed era davvero difficile aiutarlo a vivere su un piano di realtà.


Tra le varie attività che avevo programmato per lui c'era il 'laboratorio della fantasia' e la cura del coniglietto nano.
Ho coinvolto Enrico (il mio coniglietto) grazie al consenso della famiglia,del Dirigente Scolastico e del Consiglio di Classe.
Enrico era un coniglietto molto dolce e tranquillo, abituato a stare coi bambini e molto ubbidiente.
Ho pensato che potesse essere una risorsa preziosa per l'alunno che seguivo.
Per un paio di mesi ho portato Enrico a scuola 3 volte a settimana.
All'inizio L. era molto diffidente e quasi infastidito.
Poi pian piano si è avvicinato e ha iniziato ad accarezzarlo.
Avevo preparato una scatola, che ho fatto colorare e abbellire con foto di conigli a L., contenente tutto il necessario per la cura del nostro amico coniglietto: dalla spazzola al necessario per la pulizia della gabbia, al mangime sia secco che fresco.
Enrico stava sempre con noi quando veniva a scuola, anche in classe e a ricreazione e L. si è sciolto, anche a livello emotivo. Veniva a scuola con la voglia di occuparsi di Enrico ed era anche migliorato nel senso di responsabilità e nel rispetto...all'inizio tendeva a tirargli le orecchie e fargli dispetti.
Il mio coniglietto era diventato la mascotte della classe, e anche un ottimo intermediario tra L. e i suoi compagni, un filo conduttore nella relazione con loro che all'inizio lo evitavano.
L'auletta, all'inizio deserta, era divenuta un luogo d'incontro e di scambio continuo, perchè tutti volevano vedere Enrico. Questo mi ha permesso di avvicinare tanti ragazzi a L. e questi legami sono poi continuati anche quando Enrico è rimasto a casa.

Io penso che gli animali a scuola siano davvero preziosissimi, se parte di un progetto condiviso e sensato.
http://www.gliamicidelrandagio.it/joomla/index.php?option=com_content&view=article&id=91:progetto-cani-a-scuola&catid=35:dog-for-children&Itemid=95
1.Un coniglio nano vive fino a dieci anni:siamo disposti ad accudirlo per così tanto tempo?
2.Abbiamo almeno un ora al giorno di tempo per dargli da mangiare e pulire la gabbia?
3.Il coniglio nano soffre di solitudine:il nostro lavoro ci porta lontano da casa per lunghi periodi?
4.Abbiamo un balcone o un giardino dove poter far correre l'animale durante la bella e calda stagione?
5.Per mantenerlo in buona salute,dobbiamo concederli di correre liberamente per casa almeno un'oretta al giorno. Possiamo?
6.In casa esiste una stanza poco rumorosa e non di passaggio,nella quale magari si fuma poco,dove collocare la gabbia? 
7.Quando lo lasciamo correre libero per casa,può disseminare le feci(la pipì la fa sempre nella cassetta).Siamo disposti a trovarle in giro,considerando comunque che sono dure e non  emanano odore?
8.Durante le vacanze siamo in grado di portarlo con noi o di trovargli una sistemazione adeguata?
9.Se non troviamo un amico o un parente al quale affidarlo,possiamo rivolgerci ad un negozio di animali che lo può tenere a pensione;questo servizio costa:siamo disposti a spendere del denaro?
10.Purtroppo a volte il coniglio può ammalarsi.Siamo disposti a spendere tempo e denaro per curarlo?
11.Se abbiamo già un altro animale in casa andranno d'accordo?Se così non fosse, abbiamo la possibilità di dedicare loro del tempo affinché imparino a convivere?
 maschio o femmina?TOP
Meglio maschio o femmina?
Entrambi i sessi sono ugualmente intelligenti e si affezionano all'uomo in ugual misura. Generalmente però,le femmine sono leggermente più tranquille e presentano il vantaggio di non marcare il territorio.
La vistaUno dei sensi maggiormente sviluppato è quello della vista,grazie ai grandi occhi posizionati lateralmente che hanno un angolo visivo di 170,5°.La posizione anatomica degli occhi, ha però l'inconveniente di non permettere la sovrapposizione delle immagini,che hanno quindi per il coniglio scarsa profondità.
A causa di una scarsa capacità adattiva della pupilla, i conigli sono animali che vedono meglio nella semioscurità,piuttosto che in piena luce. Inoltre, il coniglio è presbite, è in grado cioè di mettere a fuoco gli oggetti in lontananza e non quelli vicini:per lui infatti è molto più importante riconoscere un predatore quando è distante e non quando ormai è troppo vicino per consentirgli di scappare.
L'udito
L'udito è molto ben sviluppato grazie alle grandi orecchie che lavorano come radar per captare il più piccolo rumore. E come dei radar le orecchie possono essere orientate in tutte le direzioni, oltre al fatto di poter essere mosse separatamente, fino a coprire i 360°del campo uditivo.
L'olfattoPer mezzo dell'olfatto i conigli intrattengono soprattutto i rapporti sociali:è infatti grazie all'odore che questi animali si riconoscono e sono in grado di muoversi senza troppi problemi tra il folto della foresta senza correre troppi pericoli.Per questo motivo il naso di questi simpatici animali è in movimento anche quando sonnecchia.
Il gusto
Molto meno sviluppato è invece il gusto.Per capire meglio, possiamo dire che il coniglio possiede circa 8.000 papille gustative, mentre il cane per esempio ne possiede ben 48.000.
Il tatto
Per muoversi nell'oscurità il coniglio utilizza invece con molto successo le vibrisse poste sul muso e lungo tutto il corpo.In questo modo l'animale è in grado di percepire per esempio le dimensioni di un cunicolo o la distanza di un oggetto dal suo corpo.
 come sceglierloTOP
Per acquistarlo in buone condizioni di salute controllare sempre che:-il pelo sia asciutto e non unto;
-la pelle non abbia croste o abrasioni;
-il naso non sia sporco e gli occhi non lacrimino;
-la mascella superiore combaci con quella inferiore;
-il ventre sia morbido e non gonfio;
-non abbia ulcerazioni o ferite.
 razze principaliTOP
Il coniglio nano è caratterizzato da una grande varietà di razze ma soprattutto di colori. Le razze più comuni sono:
-il CONIGLIO NANO COLORATO;i colori sono numerosi,tra questi troviamo il nero,il bianco,il blu,il camoscio,il grigio ferro,il grigio perla,l'avana,il nero focato,ecc.
-il CONIGLIO ARIETE NANO;ha lunghe orecchie cadenti la cui lunghezza va dai 24 ai 28cm ed esiste in svariate colorazioni,tranne l'argentato.
-il CONIGLIO NANO D'ANGORA con pelliccia pelo lungo che possiede diverse colorazioni,quali l'arancio,blu e garenna,blu e crema,blu con testa nera, siamese,ecc.
-il CONIGLIO NANO POLACCO (albino)con pelo bianco e occhi rossi,raramente blu.
-il REX NANO di ancora difficile reperimento sul mercato italiano con pelliccia fitta, soffice, lucente e simile al velluto.Esistono diverse colorazioni,bianco (occhi rossi),blu, nero,cincillà,martora(occhi bruni),lince rosa,dalmata,bianco (occhi azzurri),avana,madagascar ,fata,castoro,lince blu,
tricolore.
-l'ALASKA con pelliccia folta nero cupo e intenso molto lucida sul dorso e leggermente più opaca sul ventre.Gli occhi sono scuri e le unghie nere.Si possono trovare dei soggetti con sfumature grigio-argentate o rossastre.
 il comportamentoTOP
IL LINGUAGGIO DEL CORPO-E'frequente vedere un coniglio strofinare il mento su degli oggetti.E' un comportamento che nasce dal fatto che i conigli comunicano tra loro tramite il naso.Infatti, sotto il muso, hanno delle ghiandole che liberano un secreto che noi non possiamo percepire, ma che gli altri conigli avvertono molto bene e che serve loro per marcare il territorio.In casa sarà quindi facile vedere il nostro coniglietto strofinarsi contro le gambe del tavolo o delle sedie, contro la gabbia ed i suoi accessori e persino contro le nostre gambe.
-L'apparato digerente del coniglio nano non permette di assorbire completamente i cibi.Al mattino, quindi, l'animale ingerisce parte delle sue feci(ricche di proteine,vitamina B,C,K e acqua).Gli escrementi inghiottiti senza masticare, rappresentano circa il 10% della sua alimentazione giornaliera.E' un comportamento tipico della specie,che non va impedito,per evitare carenze vitaminiche e che è indice di benessere dell'animale.
-Se viene spaventato da un improvviso pericolo o da un rumore,il coniglio si appiattisce per terra tenendo le orecchie molto aderenti al corpo,come se volesse diventare invisibile.E' un atteggiamento istintivo che ricorda la posizione assunta dai conigli selvatici, quando vedono la sagoma un rapace stagliarsi nel cielo.
-Se, invece,lo vediamo tenere il corpo sollevato, in evidente stato di tensione, con la coda portata orizzontalmente, significa che il nostro coniglietto è nervoso e attento a quanto lo circonda.
-Le orecchie aderenti alla testa e il corpo sollevato sono indice di aggressività;è sconsigliato quindi prenderlo in braccio,potrebbe morderci.
-Vederlo tamburellare sul pavimento con le zampe posteriori significa allarme, ovvero nemici in arrivo, ed è comunque un altro segnale di aggressività che potrebbe portarlo a morderci.
-Lo possiamo vedere stare ritto sulle zampe posteriori,per avere una visione del mondo che lo circonda.In casa, spesso i conigli assumono questa posizione per raggiungere oggetti che attirano la loro curiosità, che sono troppo in alto per loro, ma anche per salutarci quando ci avviciniamo alla gabbia.
-Vederlo rotolarsi è indice di benessere e relax.
-Se lo vediamo sdraiarsi, con le zampe lunghe distese,significa che vuole riposare e non vuole essere disturbato.
-Stiracchiarsi, inarcando la schiena per sgranchirsi dopo il riposo, è un comportamento normale nei conigli.
-Piccoli colpetti con il muso contro la nostra mano o la nostra gamba sono segnale di saluto e di richiesta di coccole.
-Che ci lecchi la mano,è indice di grande amore nei nostri confronti.Infatti, due conigli che stanno bene insieme, restano vicini uno all'altro e si leccano a vicenda la testa.
 la riproduzioneTOP
Il coniglio nano è meno prolifico dei conigli di taglia normale.Può accoppiarsi in tutte le stagioni,a differenza degli altri animali infatti, il coniglio non ha dei veri e propri calori, ma è sessualmente ricettivo tutto l'anno.Infatti, l'ovulazione è indotta dal coito;annualmente può portare a termine fino a 3 nidiate di 3-5 cuccioli l'una.
La femmina è riproduttiva dall'8° mese d'età fino al 4° anno di vita.Il maschio si può accoppiare dal 7° mese in poi.
La gestazione dura da 28 a 33 giorni.Il parto avviene rapidamente e i neonati(alla nascita pesano solo 30-40 g) vengono immediatamente lavati e accuditi dalla madre. 
 parametri vitaliTOP
-Temperatura rettale:38,5-39,5° C
-Frequenza respiratoria(adulto):50/60 respiri al minuto
-Frequenza cardiaca(adulto):120/150 battiti al minuto
 le 10 regole del mangiar sanoTOP
1.Frutta e verdura vanno somministrate sempre fresche, ben mature, lavate,asciugate,non gelate di frigorifero e senza marciumi.Gli avanzi vanno allontanati velocemente per evitare muffe o altro.
2.Il fieno va messo in modo che non cada sul fondo della gabbia sporcandosi.
3.Attenzione alla data di scadenza dei mangimi:un alimento vecchio o ammuffito è altamente velenoso per il delicato organismo del coniglietto nano.
4.I cambiamenti improvvisi di alimentazione possono causare seri problemi di salute;quindi bisogna sempre procedere con cautela e senza fretta:se il coniglio è abituato ad un'alimentazione prevalentemente secca, la somministrazione di elevate quantità di frutta e verdura fresche, può causare forti diarree.
5.Mai somministrare frutta e verdura cotte o conservate.
6.Le erbe non vanno mai raccolte ai bordi della strada o nei parchi frequentati da cani.
7.Un'alimentazione varia,è più salutare.
8.Somministrare il cibo ad orario fisso, perché l'apparato digerente si adatta facilmente all'abitudine.
9.Si consigliano due pasti al giorno:uno leggero al mattino e uno più consistente alla sera;se non avete tempo somministrate un unico pasto la sera.
10.Il movimento è necessario anche per stimolare la digestione dell'animale.
 7 consigliTOP
1.Il coniglio nano ha bisogno di rosicchiare per limarsi i denti:è bene mettergli a disposizione sassi o rametti di legno.
2.Controllare le unghie periodicamente:se,l'animale non può scavare,vanno tagliate con un tronchesino.
3.Per afferrarlo va sollevato per la pelle del collo,tenendogli le zampe posteriori.Vietato prenderlo per le orecchie, che sono delicate e sensibili.
4.Mai immobilizzarlo con la forza se si divincola.Meglio avvicinarsi con calma ed eventualmente coprirgli gli occhi accarezzandolo.
5.Non svegliarlo bruscamente quando dorme.
6.Evitare di esporlo a temperature troppo alte(sopra i 30°)o troppo basse(sotto i15°).Le improvvise variazioni di temperatura possono farlo ammalare.Il coniglio nano inoltre, è soggetto a colpi di calore
7.Non preoccuparsi se qualche giorno prima del parto,la femmina comincia a stapparsi il pelo dall'addome e dal ventre per imbottire il nido:è un comportamento del tutto normale.
da http://www.cuccioli.to.it/coniglionano.htm